La seduttività non si ferma al viso, ma continua sotto il mento. La cute in questa zona è delicata e tende a mostrare con più evidenza i segni dell’età. Ecco perché dobbiamo intervenire in tempo.

L’invecchiamento cutaneo nella zona collo e décolleté, anche se il viso è ben curato, può rivelare l’età. Infatti, di solito le principali attenzioni vengono rivolte al viso mentre la cute della scollatura è persino più esposta alle problematiche dell’invecchiamento ed è consigliabile cominciare a prendersene cura fin da giovani, anzitutto cominciando a proteggerla da quei fattori che a questo livello sono particolarmente aggressivi.
 
Anzitutto, l’esposizione al sole senza un’adeguata protezione. La cute in questa sede presenta una sensibilità solare accentuata, sia perché l’epidermide è più sottile sia per la particolare scarsità del film idrolipidico di superficie. Qui le ghiandole sebacee e sudorali sono infatti meno numerose e di conseguenza il film idrolipico, ovvero la crema “naturale della pelle”, spesso non è sufficiente a mantenere ben idratata e morbida la zona.
 
Per questo bisogna utilizzare creme emollienti e restitutive specifiche, oltre alla protezione solare che va applicata come o addirittura di più di quanto non si faccia con il viso. Anche l’azione della forza di gravità non è secondaria, specie nelle donne che hanno un seno prosperoso, in quanto il peso della ghiandola mammaria stira verso il basso gli esili muscoli pellicciai del collo e la compromissione di questi muscoli è alla base della comparsa del cosiddetto “collare di venere”.
 
I principi attivi più efficaci da utilizzare nelle creme specifiche per collo e decolleté sono: retinolo, vitamina C, vitamina E, acido ialuronico, aminoacidi, principi vegetali quali estratti di ippocastano e ceramidi. Riguardo al tipo di formulazione, in questa sede è meglio preferire emulsioni A/O cioè emulsioni acqua in olio e quindi piuttosto grasse e nutrienti. Occorre inoltre ricordare che la cute del décolleté, essendo piuttosto sottile, risulta più facilmente aggredibile dai principi attivi esfolianti. Quindi bisogna essere prudenti nell’eventuale loro utilizzo.
 
I peeling chimici fanno parte del trattamento medico, sono particolarmente utili in caso di macchie scure ed epidermide ispessita e possono essere eseguiti in questa sede solo prestando particolari attenzioni. Anche i trattamenti iniettivi a base di acido ialuronico ed aminoacidi di collagene ed elastina, sono di primaria importanza nel prevenire e trattare l’invecchiamento della pelle, a questo livello. Infine, i dispositivi di tipo fisico, quali infrarossi, radiofrequenza ed ultrasuoni, si basano sull’incremento termico della zona trattata per favorire processi di “shrinking” cioè di aumento della tensione delle fibre collagene del derma e di rinnovamento delle stesse fibre.
 
In ogni caso, siccome prevenire è sempre meglio che curare, ecco i consigli dermatologici indispensabili per mantenere la pelle di quest’ area del corpo tonica, luminosa ed uniforme: sin da giovani, sostenere il seno con reggiseni di taglia adeguata, morbidi e confortevoli ma al tempo stesso in grado di sostenere la forza di gravità; proteggere sempre l’area della scollatura dal sole e soprattutto dagli eritemi solari; detergere delicatamente, idratare ed ammorbidire la cute con l’utilizzo quotidiano di creme piuttosto emollienti, in genere più corpose di quelle utilizzate per il viso; utilizzare prodotti specifici antiage già a partire dai 35-40 anni; eseguire quotidianamente esercizi di ginnastica in grado di tonificare braccia, collo e muscoli pettorali (particolarmente adatto il sollevamento di piccoli pesi e l’adduzione delle braccia contro una leggera resistenza meccanica).

Articolo della Dottoressa Adele Sparavigna per  https://4me.styl