Ustioni solari, infiammazioni, infezioni cutanee possono compromettere il relax e la spensieratezza delle vostre vacanze. Ecco dieci semplici accorgimenti per prevenirle.
I problemi tipicamente estivi della pelle, anche se piccoli e insignificanti, possono trasformarsi in un incubo, in particolare quando si sommano gli uni agli altri. Per questo è importante identificarli e prevenirli. Ecco dieci consigli che ho pensato per voi.
1. Ustioni solari
Per abbronzarsi in modo sano, sicuro e graduale è necessario esporsi con moderazione e senza fretta. I primi giorni usate solari con SPF molto alti o elevati per assicurare una difesa potenziata all’epidermide. In seguito, quando si è sviluppata l’abbronzatura, potete ridurre progressivamente il fattore di protezione, sempre con attenzione e cautela, specie se la pelle è chiara o sensibile. Applicate la protezione solare prima di uscire all’aperto e rinnovatela ogni 2-3 ore. Indossate cappello, occhiali da sole e non andate in giro eccessivamente scoperti.
2. Pelle secca e irritata
Il clima caldo-umido dell’estate non ci preserva dalla pelle secca e irritata. Cause principali sono l’esposizione a lavaggi frequenti ma anche all’acqua del mare e della piscina. Allora potranno essere utili i seguenti suggerimenti. Doccia subito dopo il bagno in mare oppure in piscina, utilizzando acqua dolce. Utilizzate un detergente delicato e acqua tiepida per lavarvi. Evitate i saponi antisettici. Spalmate sulla pelle una crema idratante senza profumo dopo ogni doccia o bagno.
3. Follicolite
Ogni pelo del corpo cresce da un’apertura chiamata follicolo. Quando i follicoli vengono infettati si sviluppa la follicolite. Per evitare questo disturbo fate attenzione all’igiene delle vasche idromassaggio, soprattutto quelle a uso promiscuo. Indossate abiti leggeri, in cotone o lino, non troppo aderenti.
4. Attenzione a manicure e pedicure
Per evitare il rischio di infezioni utilizzate esclusivamente oggetti personali e non tagliate le cuticole ma spingetele delicatamente.
5. Attenzione alle creme depilatorie
Come dermatologa le vieto sempre ma d’estate sono ancora più aggressive.
6. Contatto con piante da giardino
Molte piante possono causare una dermatite da contatto. Evitate di camminare scalzi nei prati e di toccare le piante a mani nude, specialmente quando il sole è cocente.
7. Sudamina
Quando le ghiandole sudoripare sono ostruite a causa dell’ispessimento della pelle, il sudore non riesce a uscire e si accumula, causando una eruzione cutanea pruriginosa. Tutto ciò che fa smettere di sudare copiosamente aiuta automaticamente a ridurre il rischio di sudamina: indossate abiti leggeri e larghi in cotone o lino; fate attività fisica all’aperto durante le ore più fresche della giornata o spostate l’allenamento in ambienti chiusi con l’aria condizionata. Cercate di mantenere la pelle fresca usando ventilatori, docce fresche e aria condizionata quando possibile.
8. Eruzione del bagnante o del nuotatore
La prima si sviluppa quando microcoralli in prossimità degli scogli rimangono intrappolati tra la pelle e il costume da bagno, le pinne o altri attrezzi. L’eruzione del nuotatore si sviluppa invece sulla cute non coperta dal costume, a causa di parassiti presenti nell’acqua. I bambini ne sono particolarmente affetti perché tendono a stare in acque poco profonde e più calde. Quando l’acqua è infestata potrebbe essere presente un segnale di divieto di balneazione, assolutamente da rispettare. Risciacquatevi sempre dopo il bagno e sfregate la cute con un asciugamano: i parassiti iniziano ad aggredire quando l’acqua sulla pelle inizia a evaporare, non mentre si è in acqua.
9. Punture d’insetti
Il clima caldo e umido dell’estate facilita la proliferazione di zanzare, ragni (particolarmente temibile il ragno violino) e imenotteri (formiche e api). I cambiamenti climatici in corso hanno portato a un aumento della migrazione delle specie di insetti e a una loro redistribuzione geografica, per cui oggi siamo più esposti a malattie sistemiche dovute alla trasmissione di infezioni da parte di questi vettori. Le punture vanno accuratamente evitate attraverso l’uso di zanzariere, abiti di colori neutri e pantaloni e camicie a manica lunga, scarpe possibilmente chiuse. Ricordate che tutti i profumi dolci, le fragranze e i deodoranti attraggono gli insetti.
10. Allergia al sole
La sensibilità allergica al sole è fortunatamente rara ma si può manifestare con maggiore probabilità se assumiamo farmaci, e in particolare il ketoprofene o altri anti-dolorifici, alcuni antibiotici (come ad esempio le tetracicline) e i tranquillanti.
Articolo della Dottoressa Adele Sparavigna per https://4me.styl