Avicenna marina per contrastare l’alopecia
Si tratta della forma più comune di perdita di capelli e costituisce una forte fonte di disagio psicologico. Parliamo dell’alopecia androgenetica, problematica che colpisce circa l’80% dei maschi ed il 50% delle femmine nel corso della vita. Come si può facilmente intuire dal nome, gli androgeni sono determinanti nell’instaurarsi di tale patologia, proprio per questo tali ormoni sono il principale target su cui la ricerca concentra i propri studi clinici. Recentemente sono stati testati in vitro su cellule di papilla del follicolo pilifero, diversi estratti vegetali per valutarne la capacità di inibire la 5α-reduttasi (5α-R), enzima chiave nella sintesi degli ormoni androgeni. Tra questi l’Avicennia marina, una mangrovia tipica delle coste dell’Africa orientale e del Pacifico occidentale, ha mostrato la più elevata attività inibitoria portando a una riduzione della produzione di diidrotestosterone del 52%. Questi dati indicano come questo estratto vegetale sia un promettente attivo nel trattamento dell’alopecia androgenetica.
Fonte: BMC Complement Altern Med. 2016 Jan